ERGONOMIC EXCURSION: WE WANT TO BECOME ARCHITECTURE (2014)
Artistic direction and choreography Elisabetta Consonni and Carlo Venegoni with Justyna Jaslowska, Zosia Bernad, Kuba Odzioba, Joanna Belzyt, Magda Podlesna, Alexandra Bidzinska, Kinga Mianowana, Ismael Khaled Laroussi Dramaturg and research Konrad Kurowski
[ita below]
A performative body-metric survey of the city center of Lublin. The experiencing of the surrounding leads the moving body towards the built environment, searching for input to fill the gap existing between body and architecture. The gap is between a turning, twisting, not fitting any system, soft and changeable organic human form of pretending-to-be-rational human beings and the rational, hard, precise, not alive and pretending-to-be-eternal architectonic constructions. Human beings can dance because they can experience their selves and the surrounding and there, in the experience, they meet the space. A spaced that is more and more shaped by architecture. So what if we allow architecture to shape a dance? What if a dance start from the awareness of the built architecture of the place where the body is moving? What if we try to become architecture?
This project is part of ERGONOMICA.
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Un'indagine performativa "body-metrica" del centro della città di Lublino. Lo sperimentare ciò che ci sta attorno conduce il corpo in movimento verso l'ambiente costruito, alla ricerca di input per riempire il vuoto esistente tra corpo e architettura. Il divario è tra una forma umana organica, rotante, che non si adatta a nessun sistema, morbida, mutevole, propria di esseri umani che fingono di essere razionali e le costruzioni architettoniche razionali, dure, precise, non vive e che fingono di essere eterne. L'essere umano può danzare perché può sperimentare se stesso e ciò che lo circonda e lì, nell'esperienza, incontra lo spazio. Uno spazio che è sempre più modellato dall'architettura. E se permettessimo all'architettura di dare forma a una danza? E se una danza partisse dalla consapevolezza dell'architettura costruita del luogo in cui il corpo si muove? E se provassimo a diventare architettura?
Questo progetto è parte di ERGONOMICA.
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